Dopo ore e ore di studio e ripetizioni assidui, ore sottratte indebitamente al rigoroso dovere scolastico, la nostra si regala un piccolo momento di pausa per fare un elenco delle esplosioni di libertà che costelleranno la sua nuova vita PhD-free che comincerà tra poco, molto poco, tre giorni:
– fine settimana fuori casa: visite a città del Lazio, paesini nei dintorni, domeniche passate mollemente a ciondolare in qualche quartiere sconosciuto della nostra amata citta;
– più mostre, più musei, più parchi, più passeggiate; più installazioni, più festival musicali, più concerti;
– più discoteca! Swing e Lindy Hop preferibilmente;
– più cose nuove mai fatte prima: una lezione di arrampicata, una domenica primaverile a camminare in montagna, un corso di fotografia, uno di lindy hop e uno di tip tap (dovevo fare la ballerina);
– più weekend con gli amici: cene a casa, uscite serali, cinema insieme e più weekend con le amiche: shopping, aperitivi, e bevute di birra serali.
– più creatività: arredare questa casa, sviluppare un po’ di foto da attaccare sulle pareti, comprare delle cornici, imparare a usare il trapano,fare più foto, f recuperare la scatola del craft che è rimasta nella palude veneta.
– Leggere più libri: italiani, di inchiesta, i francesi, quei libri che ho sempre messo da parte perché ‘non c’entravano con la tesi’.
– Oziare: oziare in casa, in pigiama, distesa a letto, specialmente se è domenica mattina.